Il fondo di 75 milioni di euro è stato istituito con l'obiettivo di sostenere la ripresa del settore turistico più colpito dalla crisi generata dalla pandemia di Covid-19 nei Comuni caratterizzati da spiccata vocazione turistico-culturale. L’iniziativa è rivolta e sostiene anche le città italiane facenti parte della rete delle città creative dell’UNESCO.
Il presente avviso mira a valorizzare i comuni a vocazione culturale storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall'Unesco patrimonio mondiale dell'umanità e delle Città italiane della Rete delle città Creative dell’UNESCO.
SOGGETTI BENEFICIARI:
Tutti i comuni classificati in base alla “vocazione turistica”, secondo le seguenti definizioni:
A: Grandi città vocate al turismo multidimensionale; -
B: Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica; -
G: Comuni a vocazione marittima e con vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica; H: Comuni a vocazione montana e con vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica; L 1: Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica e altre vocazioni.
REQUISITI DI AMMISSIBILITA':
- aver subìto una riduzione delle presenze turistiche nell’anno 2020 rispetto al 2019;
DOTAZIONE FINANZIARIA:
Il finanziamento di 75 milioni di euro è diviso in:
- 58,8 milioni di euro a favore dei "Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica”, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO;
- 4,9 milioni di euro a favore dei Comuni italiani che fanno parte della rete delle città creative dell’UNESCO;
- 9,8 milioni di euro a favore del Comune di Roma;
- 1,5 milioni di euro, finalizzati allo svolgimento delle attività relative all’assistenza ai Comuni, alla verifica delle progettualità proposte, al controllo delle rendicontazioni, al monitoraggio dell’avanzamento delle attività e dei risultati, ad eventuali attività di audit nonché alla realizzazione e alla gestione della piattaforma informatica dedicata.
INTERVENTI FINANZIABILI:
- siti turistici:
1) infrastrutture dedicate all’accoglienza turistica (infopoint, centro visita, ecc.);
2) sentieri, ciclabili, ecc.;
3) spazi e luoghi che danno visibilità alle risorse del territorio;
4) monumenti naturali;
5) aree che ricadono in parchi, riserve, aree protette, siti della Rete natura 2000 (SIC e ZPS); 6) oasi di associazioni ambientaliste;
- interventi materiali e immateriali realizzati nei centri storici, turistici e naturalistici.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI FINANZIABILI:
a) Realizzazione di strumenti di valorizzazione e promozione turistica digitale;
b) Realizzazione di itinerari turistici;
c) Progetti di marketing ed eventi;
d) Opere di carattere edilizio, strutturale o impiantistico funzionali ad accrescere la fruizione e l’attrattività turistica o allestimenti su siti culturali, paesaggistici e naturalistici funzionali ad accrescere la fruizione e l’attrattività turistica.
SPESE AMMISSIBILI:
a. spese per l’esecuzione di lavori o per l’acquisto di beni/servizi;
b. spese per la realizzazione dei prodotti e/o servizi di marketing turistico e territoriale, compresi gli strumenti di valorizzazione e promozione turistica digitale;
c. spese per pubblicazione di bandi di gara, salvo quelle rimborsate alla stazione appaltante
dall'aggiudicatario;
d. spese per l’acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta e altri atti di assenso da parte delle amministrazioni competenti;
e. imprevisti (se inclusi nel quadro economico);
f. allacciamenti, sondaggi e accertamenti tecnici;
g. spese per attrezzature, impianti e beni strumentali finalizzati anche all'adeguamento degli standard.
SCADENZA: OGNI PROGETTO DOVRA' ESSERE REALIZZATO ENTRO IL 30 NOVEMBRE 2024.
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